INTER - 2 PALERMO -2
Scudetto e
orgoglio. Classifica alla mano Inter- Palermo del Meazza è la sfida di cartello della 32esima, big match con entrambe le contendenti distratte da sviluppi che portano inevitabilmente più lontano dell"erba di San Siro. Mancini, parte
con Ibrahimovic e Stankoic in panchina, copre la difesa con Zanetti, Dacourt e Cambiasso e piazza Figo alle spalle di Adriano e Crespo e punta già il cronometro sul count down scudetto. Guidolin rivoluziona la squadra in caduta libera:
senza Biava e Pisano squalificati, il tecnico del Palermo schiera difesa a 3 e centrocampo a 5. Senza Corini ma con Simplicio, a supporto delle punte: Cavani e Caracciolo. Pronti via: il Palermo pressa senza alcuno riguardo per la corazzata nerazzurra e chiude l'Inter. Simplicio sfrutta la libertà concessagli sulla tre quarti e va alla conclusione. Sul destro del brasiliano Caracciolo trova
il tocca ravvicinato e supera Julio Cesar che prova invano a evitare il terzo gol stagionale dell'attaccante nato a Milano. Al terzo minuto il Palermo gela il Meazza e va in vantaggio.
Palermo padrone del campo: all'11 Cassani converge da sinistra e spara da fuori di destro, Julio Cesar ci mette la mano, la dea bendata la traversa, l'Inter si salva miracolosamente dallo 0-2.
Al 26' Rizzoli sorvola su una trattenuta in area su Crespo. Cassani strattona l'argentino, nell'occasione restano i dubbi. Il Palermo si difende con ordine ed è sempre pronto in contropiede. Ospiti pericoloso ancora al 28'
quando Bresciano invita Cavani, che non riesce a girare in porta sull'invito del compagno.
Al 29' Bresciano ha la più ghiotta delle occasioni per raddoppiare: su cross di Diana la difesa dell'Inter respinge male, l'assist involontario è perfetto, ma il tiro dell'esterno di sinistra del Palermo è addosso a un
reattivo Julio Cesar. Al 31' cambio forzato per Mancini: Crespo fermato da un problema muscolare deve lasciare il campo: al suo posto entra il connazionale Cruz.
Al 35' Caracciolo va ancora in gol su azione di calcio d'angolo, ma Rizzoli vede un fallo di Barzagli su Cruz. Restano i dubbi sulla spinta del difensore del Palermo a Cruz, Rizzoli comunque fischia prima del tiro di Caracciolo.
Il Palermo avverte il momento buono e cerca il raddoppio con insistenza: Cassani si blocca davanti a Julio Cesar dopo l'assit di Caracciolo e il velo di Cavani. vanificando un chiaro contropiede dei siciliani. Un minuto dopo
Zaccardo non ha esitazione. Cassani va al tiro da fuori, palla addomesticata da Barzagli che lancia Zaccardo sul filo del fuorigioco. Controllo e destro all'incrocio che lascia di stucco la difesa nerazzurra. Nulla da fare per Julio Cesar
nell'occasione. Inter alle corde. E sul 2-0 del Palermo al 45esimo nulla da eccepire.
Nella ripresa l'Inter parte con nuovo piglio: Mancini sposta Figo sulla destra a fare coppia con Maicon. E l'ex pallone d'oro lo ripaga al 6' con azione personale. Sulla conclusione del portoghese Fontana respinge come può.
Sulla palla si proiettano Adriano e Cruz, è proprio quest'ultimo a trovare il tocco vincente, ma Rizzoli ha già fermato l'azione per fuorigioco.
Al 7' altro cambio per Mancini che accompagna con le sue scelte la ritrovata aggressività dei nerazzurri. Il tecnico pigia sull'acceleratore: fuori Grosso dentro Stankoivc con Zanetti che retrocede sulla linea della difesa.
Al 18' Mancini completa l'opera e inserisce Ibrahimovic al posto di Dacourt, Inter con 3 punte nel tentativo di recuperare il match.
La pressione dei nerazzurri è enorme, ma la mira degli avanti non è felice: al 19' Adriano controllato da Cassani non trova la palla a un metro dalla linea di porta, l'Inter vanifica una buona occasione di ricucire. Ma il
gol è nell'aria.
Al 21' Cruz non sbaglia. L'attaccante argentino si smarca bene dalla guardia di Barzagli e sul cross da sinistra di Figo buca Fontana di testa in tuffo ravvicinato. Il sesto gol stagionale del Jardinero riapre la sfida del
Meazza. Splendida la torsione del numero 9 di Mancini che festeggia il 60esimo gol in serie A.
Nel nuovo assetto dei nerazzurri Figo torna a ispirare sulla sinistra come nel primo tempo. Il portoghese è ancora decisivo: e al 28' innesca anche il gol del pareggio. Fotocopia del primo. Cross di destro e palla al centro
a cercare i corazzieri dell'attacco: Adriano irrompe di testa e buca di nuovo Fontana per il 2-2. Il brasiliano che non segnava dall'11 febbraio contro il Chievo, anticipa Cassani e firma il sesto gol stagionale quello che rimette il match
in parità.
Il Palermo scricchiola sotto i colpi dei corazzieri nerazzurri. Al Guidolin inserisce Giacomazzi per Caracciolo. Al 38' Cruz ancora fermato in fuorigioco, gol annullato. Al 40' Adriano se ne va sull'out di sinistra mette al
centro per Ibrahimovic, Fontana risponde presente sul tocco ravvicinato del nerazzurro.
Un tempo per uno, finisce giustamente 2-2, secondo pareggio consecutivo per la capolista. Per vincere lo scudetto ora l'Inter deve battere la Roma nello scontro diretto di mercoledì. Il Palermo rialza la testa dopo un lungo
periodo no e si ricandida per la conquista dell'Europa
Mario Esposito
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