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 33a giornata 13/04/2008 ore 20,30
Inter 2 Fiorentina 0 L’incontro si decide solo nel secondo tempo, al 10' ci pensa Cambiasso con un piatto destro sotto misura che ha il sapore della liberazione, e poi Balotelli, appena sette minuti dopo, freddo nell’esecuzione.
In entrambi i casi il portiere viola Sebastian non può nulla dopo che nel primo tempo aveva fatto il fenomeno sfidando le leggi della balistica. Inter molto tosta quella che schiera mister Mancini, rientro di Materazzi al centro della difesa al fianco di Burdisso, Maicon a destra e Maxwell a sinistra; centrocampo a rombo con Stankovic, Vieira, Zanetti e
Cambiasso. Davanti, come preannunciato, Balotelli dall'inizio (la prima volta al Meazza) a sostenere, il jardinero Cruz. La Fiorentina finge di giocare spavalda con Mutu Pazzini e Santana, ma in realtà le tre punte si muovono qualche metro indietro a sostenere il fraseggio corto dei centrocampisti. È l'Inter che spara i primi
fuochi e fa salire in cattedra Frey: al 12°, prodigioso sul colpo di testa di Balotelli, alzando sulla traversa. Al 34° compie un vero miracolo su Cruz che colpisce di testa e si ripete ancora sul
jardinero dopo un'altra grande parata su tiro da fuori di Zanetti. Nella ripresa Mancini passa al 4-3-3 e al 10° l’Inter passa in vantaggio dopo uno splendido aggiramento di Vieira, “che ammonito un minuto prima salterà la trasferta di Domenica prossima posticipo serale
con il Torino” che prova a crossare e al secondo tentativo riesce di potenza a servire Cambiasso: l'argentino ha il tempo di trovare il pertugio giusto col piattone.
Nello Russo
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