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 1 1a giornata Domenica 23/08/2009 ore 18,00 Inter 1 Bari 1
Per l'inter di Mourihno un Inizio di campionato in sordina
che in casa allo stadio San Siro pareggia 1 a 1 la prima di campionato
contro il Bari che, con un pizzico di fortuna in più, poteva anche portarsi
a casa l’intera posta.
Dopo un primo tempo a rilento col Bari che si difende ordinatamente
e l'Inter che si mette in azione in maniera un pò macchinosa, ma non appena
Eto'o e Milito incominciano a macinare gioco, si capisce che i nerazzurri
possono fare male.
Il Bari, comunque, non si lascia intimorire, e continua a fare la
sua partita, così Mourinho decide di cambiare inserendo Balotelli per uno
spento Muntari e adottando il modulo 4-3-3.
L'Inter ora è più aggressiva, anche se rischia qualcosa in più sulle
ripartenze dei pugliesi, cosa che accade quando Materazzi viene 'graziato'
dopo un'entrataccia su Alvarez.
Poi un contropiede del Bari, ma Kutuzov spreca una buona
occasione, il primo tempo si conclude a reti inviolate e durante
l'intervallo Mourinho decide per un altro cambio inserendo Quaresma per
Vieira per la ripresa. L'Inter ora è molto più attiva in attacco e più incisiva,
mentre il Bari è costretto ad arretrare e al 55° i neroazzurri riescono a
passare in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Samuel Eto'o e
concesso dall'arbitro Russo per un contatto
su Milito.
L'allenatore del Bari Ventura prova a correre ai ripari sostituendo
Allegretti con Langella e inserendo Rivas per Sforzini.
Ora Bari attacca con continuità, ma è impreciso in fase
conclusiva come impreciso è anche Eto'o, che spreca incredibilmente il 2 a
0.
Al 74° la svolta: i nerazzurri si fanno sorprendere in
contropiede e Kutuzov trova l'insperato pareggio per gli ospiti, l'Inter
accusa il colpo, e rischia tantissimo sulle ripartenze del Bari, con Julio
Cesar che si supera ancora per bloccare Kutuzov.
La squadra di Mourinho appare ferma sulle gambe e viene graziata nei
minuti finali da Rivas che si mangia la più clamorosa delle occasioni solo
davanti a Julio Cesar e si ripete successivamente in pieno recupero.
Ora la prossima partita è il derby con il Milan e José
Mourinho, oggi apparso poco lucido con continui cambi in corsa, dovrà
trovare il bandolo della matassa per non perdere subito terreno dalle
rivali-scudetto ed evitare una figuraccia contro i cugini milanesi.
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