Termina a reti inviolate l'anticipo serale tra Inter e Sampdoria. Dopo
un primo tempo burrascoso con due espulsioni nell'Inter (Samuel e
Cordoba), la ripresa regala il doppio giallo a Pazzini e la grande
occasione sprecata da Eto'o. Dopo 40 giorni d'assenza, Mourinho schiera
titolare Stankovic e inserisce un po' a sorpresa Cordoba al posto di
Lucio; formazione confermata in toto per Delneri, dopo la magica serata
di sabato scorso contro la Fiorentina. Causa l'ottima copertura degli
spazi da parte della Samp, nella prima mezz'ora l'Inter trova molte
difficolta' a rendersi pericolosa nella meta' campo avversaria. La prima
conclusione e' di marca doriana, e viene costruita dalla 'strana' coppia
Pazzini-Poli: stop e scavetto dell'attaccante per il centrocampista
dell'Under 21 che col suo destro chiama Julio Sergio alla presa
centrale. La risposta interista non si fa attendere, ma il destro di
Sneijder e' largo. Terminate le (poche) emozioni di stampo tecnico, ecco
il finale ricco di cartellini e proteste. Comincia Samuel che, gia'
ammonito, allarga il gomito su Pozzi a meta' tra il fallo da ultimo uomo
e la condotta violenta: rosso per lui e prime proteste nerazzurre. Nel
volgere di alcuni minuti finiscono sul taccuino di Tagliavento anche
Cordoba e Pazzini. Per il colombiano e' solo l'inizio, visto che
l'entrata su Pozzi (piu' plateale che eccessivamente fallosa) gli costa
il secondo giallo. Il finale e' una sequela di proteste da parte dei
nerazzurri, sia quelli in campo e che quelli sugli spalti. Dopo un
sinistro alto di Semioli sulla pressione di Cambiasso, nella quasi noia
del primo quarto d'ora, un paio di proteste dei tifosi interisti: dopo
un fallo fischiato ai danni di Milito, applausi ironici all'indirizzo di
Tagliavento; poco dopo, pañolada in pieno stile spagnolo per manifestare
tutto il dissenso verso la direzione di gara. Archiviato un contatto
Zauri-Eto'o che costa al camerunese il giallo (forse eccessivo) per
simulazione, ecco la terza espulsione della serata: tocca a Pazzini per
doppia ammonizione. Ringalluzzita dall'aver 'accorciato' l'inferiorita'
numerica, l'Inter ha con Eto'o l'occasione da non fallire: imbeccato da
Pandev, il centravanti spara addosso a Storari, comunque bravo a
chiudergli lo specchio. E' l'ultimo dei pochi sussulti registrati a San
Siro dove l'Inter, visto come si erano messe le cose, conquista un buon
punto; per la Samp un pareggio sul quale, alla vigilia, avrebbe messo la
firma.