1                                                 31a giornata Sabato 27/03/2010 ore 18,00

                                                  Roma 2  Inter 1

Tutti si attendevano una partita vibrante e ricca di emozioni che poteva riaprire o chiudere il campionato e cosi' e' stato. Roma-Inter ha offerto un grande spettacolo di calcio. La Roma ha compiuto un'impresa straordinaria riuscendo a recuperare ben 13 punti alla rivale e ora non nasconde le sue legittime ambizioni di mettere le mani sullo scudetto. Non sara' facile perche' l'Inter che esce battuta dall'Olimpico non e' stata una squadra sotto tono, ma ha lottato fino alla fine da grande squadra facendo venire i brividi ai tifosi giallorossi con un palo clamoroso di Milito al 95'. Le due squadre sono scese in campo con un modulo tattico simile che prevedeva difesa a quattro, centrocampo a rombo e due punte. La Roma ha preso subito l'iniziativa e l'ha tenuta per quasi tutto il primo tempo rendendosi particolarmente pericolosa sulla fascia destra con le incursioni di Cassetti che non veniva attaccato in pressing quando iniziava l'azione da Eto'o, come voleva Mourinho, e poteva cosi' far partire cross pericolosi per Toni e Vucinic mettendo in difficolta' la difesa interista. Sulla fascia opposta invece Ranieri aveva chiesto a Vucinic di non inseguire Maicon nelle sue puntate ma di essere pronto a ripartire in contropiede quando, fermato il terzino interista, Rijse rilanciava l'azione. A centrocampo un grande Pizarro ben affiancato da De Rossi e Perrotta prendeva il sopravvento sugli avversari e faceva partire rapide puntate degli attaccanti verso la porta di Julio Cesar. Nella ripresa Mourinho prima giocava la carta delle tre punte facendo entrare Pandev al posto di Stankovic, poi sostituiva Thiago Motta con Quaresma e Cambiasso con Chivu e giocava con quattro attaccanti e due centrocampisti Sneijder e Zanetti, al posto del quale in difesa schierava Chivu. La partita era vibrante, l'Inter prendeva in mano le redini del gioco e pareggiava con un gol di Milito. Ma poi Toni riportava in vantaggio la Roma che nel finale in contropiede con Brighi reclamava un calcio di rigore, ammonito il giocatore per simulazione. Adesso la Roma è a un punto, l'Inter deve concentrarsi alle battute finali del campionato, per non perdere lo scudetto.

   

                                                                                                                                                                                                   


 
 
 
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