Inter Club Penisola Sorrentina

CSKA MOSCA - 1 INTER - 2

L'Inter passa a Mosca in rimonta (2-1 il finale) e fa un gigantesco balzo in avanti verso il passaggio del turno in Champions League.

Il primo tempo della formazione di Mancini non è brillante, la coppia Ibrahimovic-Crespo fatica a pungere e fatalmente, alla mezz'ora, al primo errore (e dopo la sostituzione di Vieira, vittima di una ricaduta, con Stankovic), arriva anche il gol dei padroni di casa, che pure non sembravano avere i mezzi per fare male ai più competitivi avversari: Jo approfitta di una marcatura soft di Cordoba per uccellare Julio Cesar con un destro morbido e velenoso nello stesso tempo. Mandrykin, il portiere dei moscoviti, passa quarantacinque minuti sereni, diverso il discorso per il brasiliano dei nerazzurri, che prima del duplice fischio deve dire di no ad Aldonin.

Basta poco, ai meneghini, per raddrizzare la situazione dopo l'intervallo: al 6' Crespo approfitta di un maldestro retropassaggio di Krasic per battere a rete con un esterno di prima intenzione. E quando la gara sembra avviarsi verso un pareggio tutto sommato meritato dai volonterosi locali (anche se Cruz, subentrato a Crespo, ha un paio di opportunità sfruttabili), al 34' ci pensa il recidivo Mandrykin (suo l'erroraccio che a suo tempo consentì al Fenerbahce di pareggiare in Russia) a regalare il vantaggio agli ospiti: la deviazione di testa di Samuel sulla punizione dalla destra di Figo è tutt'altro che irresistibile, patetico il tentativo del portiere russo che lascia scivolare la palla in rete, tradito da un rimbalzo malandrino e da fondamentali evidentemente da rivedere. Non succede più nulla, Inter ok.

MARIO ESPOSITO

Tifosi Inter