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                                                      Coppa Italia 2009/10

                                       quarti di finale

                                             Giovedì 28 Gennaio 2010 21:00  Inter  2  Juventus 1

Di derby in derby, è sempre e comunque Inter. Con qualche brivido, perché per centrare l’accesso alle semifinali di Coppa Italia i nerazzurri devono rimontare la rete di Diego in avvio, trovando stimoli che restano in spogliatoio per almeno un tempo. Il primo, nel quale i campioni d’Italia fanno il minimo indispensabile per recuperare lo svantaggio. Meglio la ripresa, anche se Mourinho non riesce a risparmiare nemmeno Milito per l’imminente giornata di campionato. La “papera” di Toldo condiziona la gara fin dall’avvio, sebbene la Juventus non riesca a orchestrare un contropiede ordinato. Al festival degli orrori si unisce Maicon, sparando alto una comoda conclusione a pochi passi da Buffon. E’ il segno di un’Inter viva, che pressa alto e ruba spesso palla sulla trequarti avversaria, ma deve convivere con le lune di Balotelli negli ultimi sedici metri. Il pubblico mormora all’ennesimo passaggio sbagliato e mostra un certo malcontento anche quando Materazzi si produce in un pericoloso fallo al limite dell’area (Diego tira troppo centralmente). Gli strali si avventano poi su Damato, che non vede un rigore solare per fallo di mano in area di Felipe Melo.   Permane invece la parità al duplice fischio e dopo un quarto d’ora di scialba ripresa Mourinho gioca la carta Milito. Nel frattempo la Juventus ha infatti colpito anche un palo con Chiellini, riuscendo a contenere i palleggiatori nerazzurri, sebbene il possesso sia favorevole ai padroni di casa, Buffon ha i guantoni freddi e nemmeno l’ingresso dell’argentino serve a scaldarli. Ci prova Balotelli, per la prima volta nella ripresa, trovando l’ottima opposizione del portiere della Nazionale. Per impattare serve il classico episodio fuori dagli schemi, generato un po di fortuna più che dall’abilità di Sneijder sui calci da fermo. La deviazione in barriera spiazza tutti e Lucio tocca a rete da pochi passi. La contesa si accende, i giovani salgono in cattedra (pericolose le conclusioni di Candreva e  Santon). Ferrara ha lo svantaggio, causa infortuni, di non potersela giocare con innesti freschi, avendo in panchina tre Primavera. Mourinho può invece contare su Muntari per  Pandev e il ghanese salva una complicata situazione in area su Diego.

Ad evitare i supplementari ci pensa invece Balotelli, già decisivo due anni fa contro la Juve nella stessa competizione, allorché segnò una doppietta a Torino. Buffon si oppone alla rasoiata di Motta, ma può nulla sulla ribattuta vincente, che l’attaccante festeggia a modo suo. Testa bassa, esultanza minima. E intanto l’Inter va in semifinale ad affrontare la Fiorentina.

                         
                                      

                                                                                                                                                                                                                                        

 
 
                                           
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