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PASQUALE MIELE, VITTIMA INNOCENTE DI CAMORRA, TIFOSO NERAZZURRO

Pubblicato da Emilio Vittozzi in Rassegna stampa · 7/12/2018 20:32:12
Tags: interclubemiliovittozzipasqualemiele


PASQUALE MIELE, VITTIMA INNOCENTE DI CAMORRA, TIFOSO NERAZZURRO

Data dell’accaduto: 6 novembre 1989
Luogo di morte: Grumo Nevano
Anni: 28 anni

La storia di Pasquale Miele è simile a quella di tante altre persone che hanno perso la vita, ingiustamente, a causa della criminalità organizzata.
Pasquale era un giovane imprenditore emergente di appena 28 anni; insieme al padre Tammaro e ad altri due fratelli, conduceva un piccolo laboratorio di abbigliamento, sistemato proprio accanto alla sua abitazione.
Quel 6 Novembre del 1989 sembrava essere un sera come tante altre ma il temporale che si abbatté sul piccolo paesino di Grumo Nevano, in quelle ore, pareva preannunciare ciò che sarebbe accaduto di lì a poco...
Pasquale si trovava nella sua casa, insieme alla sua famiglia, sentendo alcuni rumori si avvicinò alla finestra, aprendo leggermente le imposte e rimanendo fermo dietro al davanzale; ma proprio in quel momento i killer aprirono il fuoco ad altezza d’uomo colpendolo in pieno petto! Tra il rumore dei tuoni e della pioggia fitta si confuse il terribile colpo che provocò la sua tragica morte...
Le indagini furono subito puntate sul mondo del racket e per gli inquirenti ci furono pochi dubbi: l’esecuzione era stata compiuta da una banda che aveva l’ordine di intimidire la famiglia Miele.
Pasquale era un ragazzo pieno di sogni, la cui vita è stata spezzata perché ha detto “NO”!
ll 13 aprile 2013 a Grumo Nevano viene intitolata una piazza alla memoria di Pasquale Miele ed una stele commemorativa, alla presenza dei familiari e di numerose autorità.
Ma il sottoscritto lo ricorda più giovane, aiutante barbiere, presso il "Salone Manferino" di Via Santa Sofia a Napoli: lo ricorda educato, dinamico, voglioso di "imparare un mestiere" e... tifoso dell'Inter!
Inutile dire che era da me preferito, rispetto agli altri lavoratori del salone, se si considera che il titolare era juventino e il suo braccio destro tifoso del Napoli...
Ora, su Internet, ho trovato questa bella immagine della rossa Fiorella Mannoia, artista sensibile alle problematiche esistenti: nella foto mostra una t-shirt bianca con la immagine di Pasqualino.
Cosicchè si è voluto ricordare a tutti i lettori di questo sito.-

EMILIO VITTOZZI






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